Movement Strategy/Recommendations/Summary/it

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Riepilogo della Strategia del movimento

La storia della Strategia del movimento è incentrata sulle persone. Persone che apportano e acquisiscono conoscenza e persone appartenenti alle comunità e ai gruppi più diversificati che impulsano il nostro Movimento. Nel 2017 abbiamo intrapreso un percorso per dare un futuro al nostro Movimento. Ci siamo prefissati un ambizioso Obiettivo strategico: diventare, entro il 2030, l’infrastruttura essenziale dell’ecosistema della libera conoscenza. Per garantire a chiunque condivida la nostra visione di poter unirsi a noi, ci impegniamo per l’equità del sapere e per un ideale di conoscenza come un servizio.

Per due anni, molte persone del Movimento hanno collaborato a un processo strategico estremamente aperto e partecipativo, volto a confrontarsi su metodi per il miglioramento delle nostre strutture e consentirci così di progredire verso l’Obiettivo strategico. Il presente documento mostra i risultati di questo sforzo collaborativo: 10 raccomandazioni e principi fondamentali che definiscono una guida per il cambiamento. Alcune idee si basano sui successi conseguiti e sull’incredibile competenza ed esperienza che permeano il nostro Movimento e oltre. Alcune richiedono cambiamenti nel modo in cui operiamo, interagiamo e promuoviamo la nostra missione e i nostri valori. E altre ci impongono di ideare nuovi modi di lavorare, collaborare e governare per il continuo successo del nostro Movimento.

Quest’opera è stata realizzata da quasi 100 Wikimediani provenienti da tutto il mondo, compresi volontari, membri del personale, del consiglio di affiliazione e della Wikimedia Foundation, nonché rappresentanti di organizzazioni affini. Si sono organizzati in nove gruppi di lavoro tematici, occupandosi ciascuno di indagare, discutere e redigere idee, sia online che in occasione di incontri personali. Molti altri hanno espresso la propria valutazione, arricchito le discussioni e offerto il proprio contributo sia in modo virtuale che in occasione di numerosi eventi. Le attuali raccomandazioni sono il risultato di quattro iterazioni principali iniziate ad agosto 2019. Sulla base delle valutazioni e della collaborazione, i gruppi di lavoro hanno poi preparato una seconda iterazione a settembre che ha instaurato 89 raccomandazioni, confluite poi, grazie a singoli scrittori, in un insieme coerente di 13 raccomandazioni. Le numerose valutazioni ricevute da gennaio a marzo 2020 hanno contribuito a perfezionarle e ultimarle nello stato attuale, ovvero dieci raccomandazioni e dieci principi.

Principles

I principi sono i valori fondamentali del Movimento su cui si basano e saranno implementate le raccomandazioni. I principi sono: centralità delle persone; tutela e sicurezza; inclusività e processo decisionale partecipativo; equità ed emancipazione; sussidiarietà e autogestione; contestualizzazione; collaborazione e cooperazione; trasparenza e responsabilità; efficienza; e resilienza. Questi principi interconnessi attestano quanto necessario perché il nostro Movimento diventi l’infrastruttura essenziale dell’ecosistema della libera conoscenza.

Recommendations

Le 10 raccomandazioni della Strategia del movimento, con al centro tali principi, presentano cambiamenti interdipendenti che spianano la strada per il futuro del Movimento Wikimedia:

  • Aumentare la sostenibilità del nostro Movimento ci invita a mettere al centro le persone e a investire nelle loro esigenze. La sostenibilità del nostro Movimento dipende dal riconoscimento e dal sostegno della diversità dei nostri collaboratori, sia che si tratti di volontari esperti che di nuovi arrivati, nonché delle nostre attività. Questa raccomandazione individua modalità eque di distribuzione dei finanziamenti e nuove opportunità per la generazione del reddito, sensibilizzando in merito al Movimento, sviluppando la predisposizione locale alla raccolta fondi e promuovendo partnership diversificate.

  • Migliorare l’esperienza degli utenti si riferisce alla fruibilità e all’accessibilità dei nostri prodotti e alle continue strategie per migliorarli. Propone un coinvolgimento di collaboratori e di comunità di sviluppatori nelle attività di ricerca, progettazione e collaudo per diversi profili e dispositivi. Prevede anche risorse per i nuovi arrivati, standard di documentazione, strumenti idonei a progetti e lingue diversi, promozione di nuovi progetti e sviluppo di interfacce di programmazione delle applicazioni (API).

  • La creazione di un Codice deontologico, la segnalazione anonima di incidenti e la lotta alla violenza nei nostri progetti saranno trattati nella raccomandazione Provvedere alla sicurezza e all’inclusione. Tale raccomandazione propone uno standard di riferimento per un comportamento accettabile all’interno del Movimento, un piano di esecuzione e di valutazione della sicurezza che preveda un’infrastruttura di risposta rapida, lo sviluppo di capacità locali per garantire la tutela e la sicurezza, la promozione di quadri legislativi favorevoli alla libera circolazione del sapere e strumenti di privacy localizzati volti a garantire la tutela dei collaboratori.

  • Garantire l’equità nel processo decisionale è fondamentale se si desidera definire responsabilità e obblighi condivisi nel Movimento. Una rappresentanza equa nel processo decisionale con percorsi chiari e aperti, l’emancipazione delle comunità locali e un’allocazione partecipativa delle risorse sono gli argomenti significativi di questa raccomandazione. Propone uno Statuto del Movimento, l’istituzione di un Consiglio Globale, hub regionali e tematici, ruoli chiaramente definiti nonché linee guida di partecipazione per tutte le parti interessate.

  • Basandosi su ruoli e responsabilità ben definiti, Coordinare le parti interessate propone la creazione di spazi per una migliore comunicazione e collaborazione all’interno del Movimento nonché tra partner, collaboratori tecnici e comunità di sviluppatori per il coordinamento della tecnologia. Propone la coordinazione di risorse, l’istituzione di un Consiglio tecnologico per funzionalità nuove, un ampio scambio di informazioni, un migliorato apprendimento e trasferimento delle conoscenze nonché opportunità di networking.

  • Investire nelle competenze e nello sviluppo della leadership mira ad affinare equamente le competenze tecniche e interpersonali delle persone fisiche e giuridiche che fanno parte del nostro Movimento. Ciò richiede un approccio sistematico globale con iniziative a carattere locale per un ampio ventaglio di competenze. Gli approcci sarebbero contestualizzati e includerebbero l’apprendimento online, reti peer-to-peer, creazione di contenuti in più lingue, mentoring nonché riconoscimenti e incentivi per lo sviluppo delle competenze. Questa raccomandazione propone un piano coordinato di sviluppo della leadership per le persone fisiche e l’infrastruttura necessaria (online e offline) per facilitare il trasferimento delle conoscenze.

  • Gestire le conoscenze interne propone di garantire che le conoscenze interne al Movimento siano intuitive, partecipative e di alta qualità. Sulla base di questa raccomandazione, ci occorre una cultura della documentazione, una base conoscitiva con accesso alle risorse di apprendimento e il supporto da parte del personale addetto.

  • Rispettando l’autonomia dei volontari, Individuare gli argomenti d’impatto ci invita a scoprire in che modo i nostri contenuti influiscono sulle persone e propone delle strategie per colmare le lacune riscontrate nei contenuti, per comprendere il danno significativo esercitato dalla disinformazione sui nostri progetti, per promuovere e dare priorità alle risorse relative alla creazione di contenuti e per collaborare con partner specializzati.

  • Innovare nella libera conoscenza ci invita a esplorare e ad ampliare la nostra gamma di progetti e formati di contenuto per stare al passo e fornire accesso al compendio della conoscenza umana. Questa raccomandazione propone di individuare, di concerto con le comunità, le politiche e le prassi che ostacolano l’equità del sapere, di creare percorsi per l’implementazione di nuovi progetti e di sviluppare strumenti e partnership che rendano accessibile la libera conoscenza in vari formati e modalità di consumo.

  • Per poter implementare in maniera efficiente ed efficace la strategia del e per il Movimento, dobbiamo sviluppare un’autoconsapevolezza individuale e organizzativa e Valutare, reiterare e adattare il nostro lavoro. Ciò richiede risorse, competenze, capacità, responsabilità condivisa e obblighi reciproci per valutare e comunicare i progressi, facilitare l’apprendimento e adattare il nostro lavoro.

L’attuazione delle dieci raccomandazioni e dei principi fondamentali porterà a cambiamenti culturali e strutturali essenziali che consentiranno al nostro Movimento di accogliere tutti coloro che condividono la nostra visione di “un mondo in cui ogni singolo individuo possa condividere liberamente la somma di tutte le conoscenze”. L’attuazione collaborativa di tali cambiamenti nei prossimi anni ci consentirà di rispondere alle esigenze di tutti coloro che impulsano il nostro Movimento e di coloro ai quali offriamo, attualmente e in futuro, il nostro servizio, nonché di diventare l’infrastruttura essenziale dell’ecosistema della libera conoscenza.