Talk:Universal Code of Conduct/Draft review/it

Latest comment: 3 years ago by Superchilum in topic Comportamenti attesi

Commenti generali edit

Non capisco come mai la lista di criteri per i quali (non) discriminare sia diversa nelle varie sezioni. Se fosse semplice sbadataggine, sarebbe da uniformare. Aggiungo che se è presente l'origine etnica, la dicitura "razza" sarebbe da rimuovere (sarebbe da rimuovere in ogni caso, come ben evidenziato nei commenti più sotto, ma a maggior ragione essendoci già un concetto più corretto). --Superchilum(talk to me!) 10:07, 20 September 2020 (UTC)Reply

Introduzione edit

Secondo me da accorciare o comunque riorganizzare (ad es. accorciare il paragrafo e spostare qualcosa nella lista di esempi). --Daimona Eaytoy (talk) 21:29, 9 September 2020 (UTC)Reply

Commento la traduzione, senza fare il confronto con l'originale. Primo capoverso:

  • Invertirei "dipendenti" e "membri dei consigli direttivi": a una lettura distratta parrebbe che anche i dipendenti siano dei consigli direttivi
  • Chi o cosa sono gli "affiliati"? Se ci si riferisce ai chapter non è chiaro, e in tal caso IMHO potrebbero dover essere inclusi i soci
  • Nell'ultimo periodo il termine "progetti" è ripetuto, probabilmente con due significati diversi (ma non si capisce). Segnalo che "in presenza o virtuali" è un'annotazione adeguata per "eventi" ma che mal si attaglia per i progetti

Secondo capoverso:

  • "Questo include". Questo chi o cosa? Direi che significa "l'ambito di applicazione", ma c'è un anacoluto(?)
  • Ultimo punto elenco: "eventi" era già indicato nell'ultimo periodo del capoverso precedente
  • L'elenco nel suo complesso mi pare poco scorrevole e poco chiaro, come anche molti dei suoi punti presi singolarmente (ad es. "casi di rappresentanza di affiliati etc.")

--Nicolabel (talk) 07:14, 10 September 2020 (UTC)Reply

@Nicolabel: (translated by Google) Grazie per i vostri commenti! Mehran (WMF) (talk) 12:19, 14 September 2020 (UTC)Reply

Solo un commento: non capisco quando viene detto "a tutti i progetti e wiki di Wikimedia". Questo è per distinguere da progetti come WLM, GLAM ecc. dalle piattaforme di contenuto, o per cosa? --Superchilum(talk to me!) 09:40, 20 September 2020 (UTC)Reply

Perché abbiamo un Codice universale di condotta edit

IMHO sezione da accorciare, i motivi spiegati sono facilmente intuibili. Secondo me ridurre a un paio di frasi (magari inglobato altrove) o togliere del tutto, l'attenzione di chi legge è limitata e un paragrafo così non credo aiuti in questo senso. --Daimona Eaytoy (talk) 21:26, 9 September 2020 (UTC) Commento, anche qua, solo la traduzione:Reply

  • Tutto sommato, questa sezione mi sembra che vada prima di quella sul campo di applicazione
  • Si può esplicitare quel "noi" iniziale?
  • IMHO ci starebbe un richiamo, anche con link, a un documento strategico di alto livello: vision, mission, strategia... In fonda è da là che discendono l'opportunità dell'UCOC e i suoi contenuti
  • OK a una maggiore sintesi come propone Daimona
  • Al terzo capoverso si richiama il campo di applicazione. Questa è una ripetizione in forma sintetica dei contenuti estesamente sviluppati nella sezione precedente. Piuttosto, avrebbe senso presentare quella sezione come approfondimento e dettaglio di questo enunciato sintetico, di carattere generale. Il concetto di "wikimediani" non è definito ma lo si può interpretare alla luce dei contenuti della sezione 0

--Nicolabel (talk) 07:22, 10 September 2020 (UTC)Reply

Anche secondo me c'è un mescolamento di "cosa facciamo" e "come ci dobbiamo comportare", che è palese nell'ultimo elenco puntato, e che confonde. Sarebbe da riorganizzare. O mettere prima tutto "cosa" e poi "come", o mettere vicino a ogni "cosa" un "come". --Superchilum(talk to me!) 09:50, 20 September 2020 (UTC)Reply

Comportamenti attesi edit

L'introduzione della sezione mi sembra sostanzialmente un riassunto di quelle precedenti, soprattutto il primo paragrafo. IMHO accorciare o evitare. --Daimona Eaytoy (talk) 21:28, 9 September 2020 (UTC)Reply

  • Sbaglio o qui si dice che all'UCOC sono soggetti i wikimediani nei soli rapporti con altri wikimediani? In tal caso verrebbero esclusi i rapporti con l'esterno (ad es. di un wikimediano che rappresenta in qualche modo WMI, il movimento, la comunità etc. di fronte a soggetti terzi): non capisco la ratio di questa esenzione
  • "Il comportamento sarà basato su [...] comportamento positivo": non è chiaro!
  • Forse l'elenco "senza distinzioni di" può essere ordinato per affinità. Ad es. mi aspetterei che "esperienza professionale" sia indicata in prossimità di "estrazione culturale" anziché di "identità di genere"
  • In quell'elenco non è riportato l'orientamento politico: si tratta di una scelta per evitare le pretese dei nazisti dell'Illinois, o di una dimenticanza? IMHO al contrario potrebbe essere utile lasciar passare il concetto che anche i nazisti dell'Illinois devono comportarsi decentemente (e, specularmente, che dobbiamo comportarci in modo adeguato anche con chi aderisce al partito di quelli che non credono all'esistenza del giovedì)

--Nicolabel (talk) 07:53, 10 September 2020 (UTC)Reply

Concordo in pieno sull'orientamento politico. --Superchilum(talk to me!) 10:19, 20 September 2020 (UTC)Reply

Rispetto edit

  • Anche per me il terzo punto dell'elenco va significativamente snellito negli esempi, non tutti comprensibili a un lettore medio non anglocentrico.
  • Il quarto punto dell'elenco è l'unico che non descrive cosa fare, ma il contesto in cui farlo ("incontri di persona"). Secondo me il tema in parte si sovrappone a quello descritto nel terzo punto. Non vi è ragione per limitare agli incontri di persona l'invito all'attenzione e al rispetto. IMHO basterebbe descrivere le stesse cose negli altri punti, ribadendo "online e offline" (magari detto meglio di così...)

--Nicolabel (talk) 13:18, 10 September 2020 (UTC)Reply

  • Comprendo Nicolabel sul terzo punto (snellire gli esempi essendo anglocentrici), ma da un altro punto di vista mettere più esempi forse potrebbe essere più utile proprio perché sono tante le visioni in gioco?
  • Mentre capisco su come eventualmente sia possibile riferirsi a un utente con un termine inappropriato sulla sua identità di genere, non capisco perché dovremmo riferirci a qualcuno sul suo orientamento sessuale. IMHO da rimuovere. Anche "Persone con nomi che contengono lettere, suoni o parole della loro lingua che possono essere ignoti o inusuali per gli altri" mi rimane poco comprensibile... davvero ci si può offendere se invece di usare caratteri strani uso ciò che c'è sulla mia tastiera? Se è evidente la presa in giro, ricade già in altri punti e non c'è bisogno di aggiungere questo.

--Superchilum(talk to me!) 10:19, 20 September 2020 (UTC)Reply

Un CoC non molto "universale" edit

Prima di tutto Complimenti a chi ha redatto questa bozza, non deve essere stato facile riassumere in un formato leggibile i punti centrali di quelle che dovrebbero essere il nocciolo delle linee guida dei progetti Wikimedia. Trovo però che questo codice di condotta non sia molto "Universale". È centrato su concetti specifici agli americani liberal e a necessità che sono vitali per la generazione dei ventenni-trentenni anglofoni di classe media e dalle idee progressiste. Una classe sociale, per così dire, che sarà pur privilegiata, ma che non dovrebbe imporre il proprio POV su un CoC che si deve applicare a wiki piccole e di minoranze etniche o linguistiche.

Non voglio fare uno sproloquio sull'imperalismo americano strisciante in queste iniziative buoniste, ma almeno uno sforzo per eliminare questo POV andava fatto e fatto in modo abbastanza radicale. L'ho fatto notare, forse con meno forza, nella bozza anglofona. Ma "Rispettare il modo in cui i contributori e le persone descrivono sé stesse" mi sembra totalmente fuori tema! Qui, i contributori e le persone descrivono sé stesse con il proprio username. Nulla di più, nulla di meno. Poi se si vogliono definire in modo diverso, ben venga, sopratutto se si vogliono identificare con una minoranza (altro concetto specificamente 'mericano), ma non vedo in cosa o ocme questa auto-definizione verrebbe a farci nelle discussioni su Wikipedia. Ci sono vari aspetti ridicoli nel dettaglio della proposta:

  • "Persone con nomi che contengono lettere, suoni o parole della loro lingua che possono essere ignoti o inusuali per gli altri". E allora? Se un utente non ha i caratteri sulla tastiera per scrivere اسكندر, non posso neanche pretendere che scriva in arabo quando si rivolge a me! Se invece si è tentato di formulare qualcosa come "Non prendere in giro per il suo nome un utente che ha un nome straniero", allora sarebbe bene ricordare 1) che non siamo più all'asilo da tempo, visto che sappiamo tutti scrivere; 2) una linea guida generale sul rispetto degli altri avrebbe risolto il problema senza scadere nel grottesco.
  • "Persone che si identificano con un orientamento o genere sessuale usando termini o pronomi specifici". Un altro punto per l'universalità! (nota: sto usando quella figura stilistica che si chiama "sarcasmo") A parte che non tutte le lingue hanno tre generi (maschile, femminile, neutro), neanche tutte ne hanno due. Voler specificare nelle linee guida una battaglia statunitense per l'uso del they per le persone che non si identificano con il proprio sesso (meno del 1% della popolazione, penso, quindi un problema non proprio "universale") mi sembra veramente voler imporre un punto di vista molto limitato. Spingendo le cose al limite: che succede se voglio essere identificato con "loro" perché penso che siamo in vari ad abitare la mia testa? Si bloccano gli utenti che non parlano di me al plurale? Non bastava dire: "Se un utente non è a suo agio con il modo in cui lo nominate, fate uno sforzo per andargli incontro nei limiti del possibile"?

In breve: cerchiamo di non far entrare richieste troppo specifiche in un testo che deve essere applicato a wiki di piccole comunità con culture molto diverse fra di loro, sopratutto se queste specificità sono tipiche di una classe sociale statunitense ben definita. Cosa pensereste se si includessero nel CoC i precetti religiosi mongoli del XII secolo (che forse sono ancora validi da qualche parte nelle steppe dell'Asia centrale) come non urinare nei fiumi, estendendolo a non menzionare questo interdetto nelle discussioni? Seppur valido e sicuramente un concetto che merita rispetto, forse forse sarebbe un po' troppo specifico per qualcosa da che si vuole applicabile a tutte le culture del mondo. Ruthven (msg) 06:26, 10 September 2020 (UTC)Reply

Anche a mio parere, specialmente da amministratore di piccolo progetto che si troverà a dover comprendere per bene ed applicare queste disposizioni oltre che da utente di Wikipedia, ci sono delle parti che sembrano basate principalmente su necessità/istanze statunitensi che potrebbero essere maggiormente limate.--Ferdi2005[Mail] 20:31, 10 September 2020 (UTC)Reply

Possiamo cercare di vedere il bicchiere come mezzo pieno invece che mezzo vuoto. Anche per i piccoli progetti, i concetti specifici agli americani liberal e le necessità che sono vitali per la generazione dei ventenni-trentenni anglofoni di classe media e dalle idee progressiste possono costituire valori purchè (per fare un esempio concreto) non sia accompagnata dalla pretesa (come è successo) di usare come unica lingua di lavoro l'inglese per un incontro sulle lingue romanze minori. Se si può, miglioriamo il testo, ma, lo ripeto anche per i progetti così detti minori avere un Codice di condotta in tempi brevi è, a mio giudizio, un bene inestimabile .--Mizardellorsa (talk) 05:09, 13 September 2020 (UTC)Reply

Rispetto educazione collegialità, solidarietà e atteggiamento positivo edit

Sempre guardando la tradizione

  • C'è un problema di traduzione del titolo? Cosa dell'originale è tradotto con "rispetto"?
  • Alla fine del primo capoverso, "in cui essere" suona maluccio. A mio avviso non è che l'originale sia molto meglio...
  • Un lungo titolo di sezione corrisponde a soli tre punti elenco. Si riesce a renderlo più compatto, o a chiarire meglio i quattro termini del titolo con almeno un punto per ciascuno di essi?

--Nicolabel (talk) 13:25, 10 September 2020 (UTC)Reply

Concordo con Nicolabel su quel "in cui essere". Inoltre: "Aiutare i nuovi utenti a capire qual è la loro strada e ad acquisire abilità essenziali" -> mi sembra molto tirato; meglio qualcosa del tipo "aiutare a capire cosa possono realizzare nei limiti previsti dalla comunità" o qualcosa del genere, per evitare che i nuovi abbiano solo diritti/pretese e non anche doveri. "La loro strada" è molto new age, non esageriamo, non siamo mica counselor o chissà che. --Superchilum(talk to me!) 10:19, 20 September 2020 (UTC)Reply

Comportamenti inaccettabili edit

Comportamenti molesti edit

  • Non capisco perché si sia voluto usare il termine "razza" (o meglio, lo capisco perfettamente: è un documento centrato sugli USA, il che è tanto più stupido quanto più questo documento dovrebbe servire per le comunità minori.) In America "race" sarà anche un termine normale, nel resto del mondo no. C'è già "origine etnica" che è un termine neutro per esprimere lo stesso concetto: perché dovere anche usare un termine connotato? --.mau. ✉ 07:05, 10 September 2020 (UTC)

Annoto di seguito i miei commenti:

  • Quoto .mau. in toto: origine etnica mi pare sufficiente senza bisogno di termini che, nella nostra cultura, sono percepiti da decenni come inadeguati (razza)
  • Sempre sul primo punto elenco: "apparenza" sarebbe "aspetto"?
  • Per il secondo punto, "comportamenti a connotazione allusiva" non è sufficientemente chiaro: almeno in relazione a questo topic, si tratta delle sole allusioni di natura sessuale, non di allusioni in genere. Credo comunque che su questo punto possa esserci una qualche differenza di sensibilità a seconda del contesto in cui si vive, per cui capisco che non sia facile trovare una formulazione sufficientemente chiara e che al contempo sia equilibrata per tutti
  • Nel terzo punto ("minacce"), espliciterei che riguarda anche quelle di interferire nella sfera lavorativa o comunque privata. A proposito, ho trovato più efficace quanto presente nella pagina di it.wp relativa alle molestie: "Sono considerate molestie, e perciò vietate, le minacce di arrecare conseguenze negative di qualsiasi tipo all'esterno di Wikipedia, come ad esempio azioni fisiche, azioni legali o interferenze nelle attività lavorative o della vita privata"
  • "Doxxing" è l'unico punto in cui si parla delle diverse sensibilità delle varie comunità. In un universal code of conduct mi aspetterei di trovare solo i livelli minimi validi ovunque. In ogni caso mi chiedo perché debba essere ammesso, da qualche parte, che si pubblichino informazioni sulla mia persona che io non abbia esplicitamente e volontariamente associato alla mia utenza

--Nicolabel (talk) 13:49, 10 September 2020 (UTC)Reply

  • Penso anch'io che dovremmo evitare come la peste l'uso del termine "razza", concordo in pieno con .mau. e Nicolabel su quanto detto al riguardo. Aggiungo che il problema con quella parola è che si riferisce a un concetto senza valità scientifica. Le razze esistono nel mondo animale, e potrebbero anche esistere nella specie umana in teoria, ma nella pratica ciò non avviene. Non esistono diverse razze umane. E usare un termine che descrive qualcosa che non esiste è assurdo oltre che inutile, e in questo caso anche pericoloso. Sarebbe come vietare di discriminare in base al pianeta d'origine. In teoria sarebbe possibile far nascere degli esseri umani sulla luna, ma non ha senso vietare di discriminare le persone che non siano nate sulla Terra, perché tali persone non esistono. L'uso della parola "razza" è estremamente pericoloso proprio perché riferendosi a qualcosa di inesistente viene usata con i significati più svariati. A volte la si usa come sinonimo di "etnia", altre di "nazionalità", altre semplicemente basandosi su di una valutazione soggettiva dell'aspetto, altre ancora con significati peggiori. Nella migliore delle ipotesi è una parola che ci espone al ridicolo; nella peggione un'implicito riconoscimento che le "razze" esistano, avallando la sua interpretazione in uno dei significati più terribili. --Phyrexian ɸ 20:58, 11 September 2020 (UTC)Reply

Abuso di potere, privilegio o influenza sugli altri edit

Altre considerazioni:

  • La questione dell'intimidazione da chi abbia posizioni di preminenza va chiarita. Si potrà dire a un vandalo che è emeso che scrive da una scuola "se insisti informo il preside"?
  • Non mi è chiara l'ultima parte del secondo punto elenco: "perché commenti ostili possono avere l’effetto indesiderato di portare a intimidazioni da parte di amici e simpatizzanti"
  • Per il gaslighting non parlerei di "ruoli di autorità". Sia perché non li definiamo mai tali (ad es. l'admiship) sia perché l'effetto si realizzerebbe anche se fosse messo in atto da utenti senza "autorità" ma con sufficiente autorevolezza (ex admin, ad esempio)

--Nicolabel (talk) 13:58, 10 September 2020 (UTC)Reply

Vandalismi sui contenuti e abuso dei progetti edit

  • Come sopra, con l'aggravante che qui non c'è neppure "origine etnica". Si sostituisca "razza" con "etnia". --.mau. ✉ 07:05, 10 September 2020 (UTC)

My 2 cents, per finire:

  • la rimozione di contenuti IMHO è inaccettabile se ripetuta (diversamente potrebbe essere anche l'effetto di una svista o di una misconoscenza di come funzionano i progetti: non sarebbe tollerabile ma neppure malevola), ma per essere accettabile non deve aver avuto una revisione, ma semplicemente essere coerente con il principio del consenso (che non prevede assenso preventivo)
  • manca (anche se è wikipediacentrica e poco adatta agli altri progetti, ad es. Commons) la manipolazione delle fonti
  • perché la lista delle basi su cui [non] discriminare è diversa dalle altre che compaiono in questo UCOC?
  • se l'incitamento all'odio riguarda una sola persona anziché un gruppo, ce lo teniamo per buono?

--Nicolabel (talk) 14:09, 10 September 2020 (UTC)Reply

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