Italian Minor Projects' Wikimedia User Group/Documento scuola

Documento per Wikimedia Italia

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Documento importato qui da https://it.wikiversity.org/wiki/Wikiversit%C3%A0:Documento_per_Wikimedia_Italia.
aggiungete pure liberamente le vostre considerazioni, le vostre proposte, le vostre riflessioni sul mondo scolastico di ogni ordine e grado

Partiamo dalla presentazione del progetto Wikipedia va a scuola:

Wikipedia va a scuola è un progetto di Wikimedia Italia che si occupa di portare Wikipedia nelle classi, facendola conoscere agli studenti e ai docenti di scuole di ogni ordine e grado. L’assunto fondamentale è che il processo di alfabetizzazione informatica (information literacy), promosso dalla recente riforma scolastica, passa anche attraverso l’insegnamento dei principi e dei modi d’uso di Wikipedia e dei progetti fratelli. Wikimedia Italia concorre in questo modo a sanare il digital divide che molto spesso si riscontra nelle scuole e nei metodi d’insegnamento italiani.

Il Ministero ha deciso di affrontare il tema dell'alfabetizzazione informatica fin dalle scuole primarie e, per coerenza, dobbiamo seguire la stessa strada. Soprattutto per le elementari, ma anche per le medie, un salto di qualità lo potremmo realizzare con accordi con wikidia, seguendo la disponibilità da loro espressa nell'incontro del 25 giugno ad Esino. Tra i progetti Wikimedia il più indicato ad entrare nelle scuole primarie e secondarie di primo grado (medie) sono sicuramente wikiversità e wikibooks perchè possono adattare il linguaggio alle esigenze degli alunni, cosa non possibile per Wikipedia. WV e WB possono operare in modo sinergico e possono valorizzare i testi di Wikisource adatti nelle varie fasce d'età. Ovviamente bisogna insegnare ad utilizzare le fonti, rispettare il diritto d'autore, abituare i ragazzi ad uno stile collaborativo, ecc., cose che sono fondamentali anche per porre le premesse per un futuro contributo a Wikipedia.

La duttilità dei progetti Wikimedia permette anche di avere una grande attenzione per gli alunni che presentano Bisogni educativi speciali (dislessici, ipovedenti o con problemi di udito), appoggiandosi, ovviamente alle istituzioni che si sono dichiarate disposte a collaborare come [Nazionale Subvedenti]


Queste cose rientrano appieno nelle potenzialità di Wikiversità che è il progetto Wikimedia che si occupa proprio dell'apprendimento "libero" com'è la filosofia wiki.


Wikiversità è un progetto dalle vastissime potenzialità, in particolare in ambito scolastico. Le lezioni di Wikiversità non si limitano a esporre un argomento (così come per esempio avviene in una voce di Wikipedia), ma sono scritte con esplicite finalità didattiche. Le linee guida di Wikiversità raccomandano di usare un linguaggio discorsivo e chiaro, facendo prevalere il metodo argomentativo (che ora sta iniziando a venire introdotto in alcune scuole grazie a corsi di formazione per i docenti) per far comprendere l'argomento oggetto di lezione. La comprensione di un argomento è facilitata anche dal fatto che le lezioni di Wikiversità sono scritte tenendo conto del livello di istruzione dei destinatari, e per ogni tipologia di lettori viene adoperato un linguaggio e un livello di approfondimento adeguati. Ad esempio per la prima guerra mondiale ci può essere una lezione destinata agli studenti delle medie (con un linguaggio non troppo complesso e con un livello di conoscenza medio dell'argomento) e una per le superiori, che sarà più approfondita e con un linguaggio più articolato rispetto a quella delle medie.

Inoltre le lezioni possono anche essere supportate da quiz per verificare la conoscenza dell'argomento. I quiz possono essere domande aperte (questa tipologia di risorse è chiamata "esercitazioni") oppure esercizi da svolgere on line, con la possibilità di controllare i propri errori (questo grazie all'estensione Quiz che permette anche di segnare le risposte esatte o sbagliate un esempio di quiz è questo).

Wikiversità, anche se al momento ha meno di tremila risorse in ns0, è in costante espansione con circa tre nuove lezioni al giorno. Certo, in in confronto a Wikipedia non sono niente, ma nel nostro piccolo sono tante. La scarsità di lezioni può permettere anche di applicare il metodo del learning by doing ("imparare facendo"), che può rivelarsi molto utile nella didattica scolastica. La stesura di una lezione di storia da parte di una classe, per esempio, è utile sia a Wikiversità che in questo modo ha una lezione in più (la quale, se ben fatta, può attirare nuovi lettori e utenti che contribuiscono), sia alla classe perché così gli alunni, oltre a studiare e approfondire l'argomento per scrivere la lezione, apprendono anche l'importanza di un uso corretto delle fonti…

Wikiversita potrà ospitare anche ricerche originali (ovviamente con alcune regole), che potranno coinvolgere le varie università. La speranza è che in futuro le ricerche originali costituiranno uno dei punti di forza del progetto. Tuttavia, anche questo aspetto necessita di essere conosciuto e per farlo noi da soli probabilmente non basteremo.

Altro progetto ambizioso per il futuro è la creazione di una piattaforma di e-learning, basata sul materiale fornito da Wikiversità, con il possibile rilascio di badges di competenza. Un progetto che potrebbe, nel prossimo futuro, creare la prima piattaforma informatica di "insegnamento" gratuito con tutor e utenti discenti, attuando in pieno il nostro motto dell'apprendimento libero.

Nel 2017, il 18 maggio, Wikiversità in lingua italiana celebrerà il suo decimo compleanno. Dieci anni in cui Wikiversità, nel suo piccolo, ha fatto storia. Siamo stati la prima piattaforma informatica a radunare materiale scolastico quando internet e l'uso del computer nelle scuole era ancora quasi utopia. Oggi, in una scuola sempre più informatica, Wikiversità si vuole imporre lentamente anche come alternativa ai libri cartacei. Tutto questo con un lavoro attivo di informazione e il varo di progetti con le scuole.

Ma per aprirci al futuro abbiamo bisogno di visibilità e di conoscenza ed è questo il senso di questo documento. Far conoscere a WMI il lavoro di rinascita di Wikiversità e avere una maggiore attenzione oltre che un comune aiuto per migliorarci.

Per la comunità di Wikiversità: Aggiungetevi liberamente

Testo da aggiungere a Wikipedia va a scuola!

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Propongo di aggiungere a Wikipedia va a scuola! un testo conciso ma chiaro che illustri le caratteristiche di Wikisource che possono essere presentate nelle scuole per iniziative interprogetto. Per rompere il ghiaccio scrivo qualche riga.

Wikiversità

Wikiversità è una comunità che ha come obiettivo la produzione e la diffusione di materiale didattico (lezioni, esercitazioni, attività guidate, attività pratiche, documenti audio, cataloghi di risorse digitali, etc.) seguendo lo schema dell'ordinamento scolastico italiano.

Per quello che riguarda le scuole elementari e le scuole medie sta tentando una stretta collaborazione con Vikidia, un'esperienza wiki con un linguaggio adatto alla fascia di età 8-13 anni.




Senza dare nulla per scontato nel destinatario (studenti ed insegnanti) di "wikipedia va a scuola" evidenzierei sinteticamente quanto segue (con la speranza che qualche lampadina si accenda nella mente del lettore!):

Le possibilità offerte dalla rivoluzione digitale e multimediale per potenziare gli strumenti ed i metodi didattici tradizionali, soprattutto nel nostro ambito scolastico caratterizzato da asfissianti limiti di bilancio, possono essere concretizzate attraverso l'open source.

I materiali didattici open source, come tutti quelli presenti in Wikipedia, Wikibooks e Wikiversità che ne costituiscono la principale raccolta in continua evoluzione sul web, hanno la straordinaria caratteristica di essere al tempo stesso liberi, condivisibili, modificabili e gratuiti.

La piattaforma Wikimedia (Wikipedia, Wikibooks e Wikiversità) offrono tre straordinari punti di forza: 1) la presenza della licenza CC che garantisce una libera condivisione dei materiali didattici; 2) la predisposizione alla scrittura collaborativa e l'esperianza diretta nella realizzazione; 3) le caratteristiche di usabilità, diffusione e portabilità dei contenuti (pc, tablet, smartphone, proiettori, lim, ecc.)

I materiali didattici open source realizzati dalla collaborazione di insegnanti e studenti, che in tal modo divengono consapevoli delle potenzialità, caratteristiche e limiti delle tecnologie digitali, vanno a costituire una parte di quei beni comuni digitali che rappresentano anche un apprezzabile sollievo per i bilanci delle famiglie degli studenti provati da anni di difficoltà economiche.

(non so se ho colto lo spirito del contributo....) !Manihiki (Wikibooks, Geografia OpenBook )